HIIT CHE COS’È E PERCHÈ È EFFICACE?
La primavera è inoltrata e uno dei pensieri più comuni è come prepararsi al meglio alla prova costume ormai alle porte. Fra i tanti programmi di allenamento proposti da riviste, web o amici, sicuramente avrete sentito parlare della metodica HIIT.
Che cos’è HIIT?
HIIT (High Intensity Interval training) è un metodo di allenamento estremamente efficace che fa parte della grande famiglia degli Interval Training, ove si alternano brevi periodi di allenamento ad alta intensità con periodi di recupero attivo o passivo.
Perché funziona?
Ci sono moltissimi studi scientifici che dimostrano come questo tipo di allenamento possa influire in maniera importante sulla perdita di peso e l’aumento della performance atletica. L’effetto più interessante che genera questo tipo di allenamento è l’aumento del dispendio metabolico a riposo nelle ore successive al training, definito anche effetto EPOC.
Inoltre il forte impegno muscolare provoca importanti adattamenti fisiologici e metabolici come un incremento dell’azione dell’insulina con ripercussioni positive sul metabolismo dei grassi e un effettiva azione dimagrante.
Questo tipo di allenamento permette di incrementare la capacità mitocondriale nel nostro corpo. I mitocondri sono organuli deputati alla produzione di energia nelle cellule. Un aumento del loro numero e della loro funzione si rifletterà in un miglioramento della capacità di produrre energia.
Senza mitocondri non si dimagrisce!
Per eliminare l’eccesso di grasso corporeo, il corpo umano deve “bruciare” i grassi e ciò avviene all’interno dei mitocondri. Essi sono organelli presenti in ogni nostra cellula e sono incaricati di “bruciare” solo acidi grassi. Immaginatevi i mitocondri come dei forni: più grandi sono e più calore produrranno maggiore sarà la velocità di cottura.
L’energia nel nostro corpo è generata dall’incontro tra ossigeno e idrogeno nei mitocondri. L’ossigeno proviene dalla respirazione e l’idrogeno proviene dai grassi alimentari. Per “bruciare” un solo grammo di grasso occorrono ben due litri di ossigeno!
Per sviluppare il loro numero e la loro grandezza l’allenamento ad alta intensità si rivela senza ombra di dubbio il metodo più veloce e con maggiori risultati. L’altra scelta sarebbe quella di attività aerobiche di lunga durata, più dispendiose a livello di tempo e monotone.
Le nostre fornaci metaboliche
Il numero e il volume dei mitocondri possono variare e ciò dipende soprattutto dall’attività motoria praticata dall’individuo. I mitocondri sono localizzati soprattutto nei muscoli. Perdere il muscolo significa perdere i “forni” dove si “brucia“ il grasso.
Con l’allenamento ad alta intensità questo inconveniente viene annullato poiché stimola sia un aumento della massa muscolare sia della capacità mitocondriale. E’ dimostrato da molti studi scientifici come l’HIIT abbia un grosso effetto su un particolare recettore che è considerato il principale regolatore della biogenesi mitocondriale nel muscolo scheletrico.